"Ugualmente voi, mogli, state sottomesse ai vostri mariti perché, anche se alcuni si rifiutano di credere alla parola, vengano dalla condotta delle mogli, senza bisogno di parole, conquistati considerando
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mercoledì 28 gennaio 2015
Ecco perché matrimonio sì e convivenza no
Il matrimonio è un’istituzione naturale.
Elevandolo a Sacramento, Nostro Signore aprì per i coniugi
una via di santità nella quale la finalità naturale,
cioè la perpetuazione della specie,
assume un carattere ancor più nobile:
generare e formare i nuovi membri del Corpo Mistico di Cristo
Insegnamenti dei successori di San Pietro
I doveri dei coniugi sono numerosi e gravi, ma la carità divina sarà la loro perpetua moderatrice
«In primo luogo, alla società coniugale fu prestabilito uno scopo più nobile e più alto che mai fosse stato in precedenza, in quanto si volle che essa mirasse non solo a propagare il genere umano, ma a generare figli alla Chiesa, “concittadini dei Santi e domestici di Dio” (Ef 2,19), cioè “che fosse creato ed educato un popolo al culto e alla religione di Cristo, vero Dio e nostro Salvatore”. In secondo luogo, all’uno ed all’altro dei coniugi furono stabiliti i loro propri doveri, e interamente descritti i loro diritti.
martedì 27 gennaio 2015
Dignità e compostezza di ieri, spudoratezza e trivialità dei nostri giorni
Scene della Belle Époque. Nella prima foto vediamo, sullo sfondo di un palazzo allo stesso tempo armonioso e severo, un lungo corteo di signorine vestite in modo raffinato. In primo piano, cinta da una corona e con un mantello di ermellino sulle spalle, si vede una dama che somma alla bellezza personale, l'eleganza, la ricchezza e la compostezza dell'abbigliamento. Porge la mano destra ad un personaggio dall'aspetto serio, compenetrato dell'importanza del suo ruolo, mentre indossa un rigoroso abito di gala: marsina, cilindro e decorazioni.
Di che cosa si tratta?