La grinta è l’apice della radicalità

Vademecum pliniano

365 Pensieri e Massime

Febbraio 2017  [ III ]

15 - Mercoledì

La grinta è l’apice della radicalità.

16 - Giovedì

Il combattimento è, dopo la preghiera, la più elevata attività dell’uomo.

17 - Venerdì

L’ora più sublime della vita di un uomo è quando offre a Dio l’olocausto di sé stesso. Questa non è soltanto una frase letteraria, né intendo fare letteratura o dire frasi meramente letterarie; io dico – tanto quanto posso – delle frasi con sostanza. Quindi, l’ora in cui l’uomo corre i rischi supremi, li affronta per un vero ed altissimo ideale, è l'ora culminante della sua vita.

18 - Sabato

La lotta dello spirito e le realizzazioni dello spirito sono ancor più intense degli altri combattimenti.

19 - Domenica

La più violenta, la più impegnativa di tutte le azioni, quella che si oppone più direttamente alla pigrizia non è il lavoro, ma la battaglia.

20 - Lunedì

La matrice di tutto ciò che è nobiltà risiede in quella profondità dell’anima umana per cui essa è capace di amare tutto per amore a Dio, e persino di amare sé stessa per amore a Dio. In modo tale da acquisire un distacco da quell'amore animalesco che l’uomo ha per sé stesso, che è la matrice di ogni volgarità, di ogni scurrilità, di ogni bassezza dell’anima.

21 - Martedì

Il dolore è come la croce. La croce ha le braccia aperte, e quando non le  vanno dietro, essa và dietro a coloro che chiama. 

(Senza revisione dell'autore)