Esiste nell’uomo
una limitazione per la quale, in lui, alcune perfezioni si escludono a vicenda.
In Nostro Signore Gesù Cristo, però, nessuna perfezione si escludeva.
Se paragoniamo la movenza di un velo con quella di un
elefante, vediamo che il primo è molto vivace, mentre il secondo è molto
possente. Il velo non ha forza, ma si muove di più.