sabato 21 gennaio 2017

Dio non resiste a colui che da tutto

"Non nobis Domine, non nobis,
sed nomini tuo da gloriam"

Vademecum pliniano
365 Pensieri e Massime

Gennaio 2017  [ IV ]

22 - Domenica
Dio non è amato dagli uomini ma, all'improvviso, ci da la possibilità di amarLo come vorrebbe essere amato, cioè, in quel modo specifico, con quel movimento di anima, con quello slancio. È per questo che si vive e si muore. Altrimenti, la vita non é vita e la morte non è morte!


23 - Lunedì
Dio resiste poco a colui che da molto e resiste molto a colui che da poco. Ma non resiste a colui che da tutto.

24 - Martedì
Dio prende profondamente sul serio la nostra mancanza di serietà.

25 - Mercoledì
Dio non potrebbe creare altri dei; può soltanto creare creature contingenti. Per la più alta efficacia delle creature contingenti - che é quella di rappresentarLo - bisogna che esse si appoggino l'una all’altra per formare un tutto, perché altrimenti non Lo rappresenterebbero. Sono come i pezzi di un mosaico che rappresentano una scena: messi a confronto con l'intera scena, o i pezzi del mosaico si articolano tra loro, o sono meri pezzetti di smalto o di vetro.

Quindi, mentre Dio è autosufficiente – in effetti per Lui non ci sono condizioni, perché è Dio - la nostra condizione consiste nel riconoscimento armonico dell’insufficienza e della complementarietà che porta a termine la somiglianza con Lui.

26 - Giovedì
Dobbiamo installarci nel dolore con dignità, tranquillità e speranza. Dobbiamo fare come quell'anima cristiana che si installò nella sofferenza senza disperazione, senza dimenarsi, senza angustie, senza tifoserie e senza nervosismo. Solo così si ottiene la grandezza d’anima e l’eroismo.

27 - Venerdì
Dobbiamo essere anime che si accontentano di poco, essere desiderose di rispettare e molto impegnate nel non avere rivalità con nessuno.

28 - Sabato
Dobbiamo essere dei profondi osservatori della realtà; ed è perché siamo profondi osservatori della realtà attuale che risaliamo, passo dopo passo, le alte cascate da cui defluisce la Storia.

29 - Domenica
Dobbiamo trasformare il primo rapimento, il primo fascino per qualche nuovo aspetto dell’ideale che vediamo, in un amore effettivo e reale ad esso, per cui lo si vuole, ma lo si vuole con tutta l’anima, con ogni diligenza. E questo comportamento, di conseguenza, ci trasforma e nel trasformarci acquisiamo quell'ideale che amiamo.

30 - Lunedì
Dovremmo essere come il leone del nostro stendardo, eretto, vigoroso, pronto, consapevole di tutta la sua forza e dignità per saltare con i suoi artigli contro l’avversario.

31 - Martedì
Dinanzi all’indifferenza criminale con cui tutto il mondo assiste alla demolizione della Chiesa, il nostro senso di prospettiva deve crescere al più alto grado.






(Senza revisione dell'autore)


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