sabato 4 marzo 2017

Quando tutto sembrerà irrimediabilmente perduto...


...non aver paura!

Vademecum pliniano
365 Pensieri e Massime

Marzo 2017  [ II ]

8 - Mercoledì
Mio Dio, quanti miopi preferiscono non vedere né immaginare la realtà che pure si presenta davanti ai loro occhi! Quanta bonaccia sospetta, quanto benessere spicciolo, quanto piccolo piacere di routine! Che piatto saporito di lenticchie da mangiare!


9 - Giovedì
La nostra debolezza non ci può servire di pretesto. La grazia, che Dio non rifiuta mai, può quanto le forze semplicemente naturali non potrebbero. 
Dio vuole essere servito fino all'ultimo respiro, fino al venir meno dell'ultima energia, e moltiplica le nostre capacità di soffrire e di agire, perché la nostra dedizione giunga ai limiti dell'imprevedibile, dell'inverosimile, del miracoloso. La misura di amare Dio consiste nell'amarlo senza misure, ha detto san Francesco di Sales. Noi diremmo che la misura di lottare per Dio consiste nel lottare senza misure. 

10 - Venerdì
Ma io, come mi stanco presto! Nelle mie opere di apostolato il più piccolo sacrificio mi ferma, il più piccolo sforzo mi fa paura, la più piccola lotta mi mette in fuga. Sì, l'apostolato mi piace. Un apostolato completamente conforme alle mie preferenze e alle mie fantasie, al quale mi dedico quando voglio, come voglio, perché voglio. E poi credo di aver fatto un'enorme elemosina a Dio. Ma Dio non si accontenta di questo. Per la Chiesa vuole tutta la mia vita, vuole organizzazione, vuole sagacia, vuole intrepidezza, vuole l'innocenza della colomba ma anche l'astuzia del serpente, la mitezza dell'agnello ma anche l'impeto irresistibile e terribile del leone. Nel caso sia necessario sacrificare carriera, amicizie, legami di parentela, vanità meschine, abitudine inveterate, per servire il nostro Signore, devo farlo.

11 - Sabato
Per amore di Dio e per la salvezza delle anime dobbiamo soffrire fino alla vergogna. In questo consiste la prova. 
Il Puro per eccellenza è stato spogliato, e gli impuri lo hanno schernito nella sua purezza. E il nostro Signore ha resistito alle beffe dell'impurità. Non sembra senza significato il fatto che resista alla beffa chi ha già resistito a tanti tormenti? Ma ci era necessaria anche questa lezione. A causa del disprezzo di una domestica, san Pietro ha negato. Quanti uomini hanno abbandonato il nostro Signore per paura del ridicolo! Infatti, se vi sono persone che vanno in guerra a esporsi ai colpi e alla morte per non essere scherniti come vigliacchi, non è assolutamente vero che certi uomini hanno più paura di una risata che di qualsiasi altra cosa? Il divino Maestro ha affrontato il ridicolo. E ci ha insegnato che niente è ridicolo quando è nella linea della virtù e del bene.

12 - Domenica
Tutto è stato predisposto dall'inferno per farti soffrire nella tua Passione, sia nell'anima che nel corpo. Quest'odio immenso non contiene per me nessuna lezione? Povero me, che non la comprenderò mai a sufficienza senza giungere a esser santo. Fra te e il Demonio, fra il bene e il male, fra la verità e l'errore, vi è un odio profondo, irreconciliabile, eterno. Le tenebre odiano la luce, i figli delle tenebre odiano i figli della luce, la lotta fra gli uni e gli altri durerà fino alla consumazione dei secoli, e non vi sarà mai pace fra la stirpe della Donna e la stirpe del Serpente...

13 - Lunedì
Tutta la storia del mondo, tutta la storia della Chiesa non è altro che questa lotta inesorabile fra quanti sono di Dio e quanti sono del Demonio, fra quanti sono della Vergine e quanti sono del Serpente. Lotta nella quale non vi sono soltanto equivoci dell'intelligenza, non vi è soltanto debolezza, ma anche malizia, malizia deliberata, colpevole, peccaminosa, nelle schiere angeliche e umane che seguono Satana. 
Ecco quanto bisogna dire, notare, ricordare, sottolineare, proclamare, e di nuovo ricordare ai piedi della croce. Perché siamo fatti in modo tale, e il liberalismo ci ha sfigurati a tal punto, da essere sempre propensi a dimenticare questo aspetto imprescindibile della Passione.
  
14 - Martedì
Signore, possa anch'io, nelle grandi desolazioni della Chiesa, essere sempre fedele, essere presente nelle ore più tristi, conservando la certezza incrollabile che la tua Sposa trionferà per la fedeltà dei buoni, poiché l'assiste la tua protezione.
Signore Gesù, possa anch'io non aver paura. Non aver paura quando tutto sembrerà irrimediabilmente perduto. Non aver paura quando tutte le forze della terra sembreranno nelle mani dei tuoi nemici. Non aver paura perché sono ai piedi della Madonna, vicino alla quale si raduneranno sempre, e sempre di nuovo, per nuove vittorie, gli autentici seguaci della tua Chiesa.


(Senza revisione dell'autore)

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