sabato 27 marzo 2010

Ma che c'entra la chiesa?!

Italia 2010: elezioni senza amnesie.


Giù le mani da… abele!

[…] Respingere la falsa dicotomia tra fede e vita politica poiché, come ha affermato il Concilio Vaticano II, “nessuna attività umana, neanche nelle cose temporali, può essere sottratta al dominio di Dio”.

 (Benedetto XVI, 20 aprile 2008)


Elezioni, appello CEI: "un voto contro l'aborto"
Ma la Bonino minimizza: "è il solito evergreen"

Il voto dei cattolici. "Quale solidarietà sociale è possibile se si rifiuta o si sopprime la vita, specialmente la più debole?". Se lo chiede il presidente della Cei invitando gli elettori cattolici a tener conto nel voto alle regionali dei temi etici non negoziabili. Questo, spiega, è suggerito anche dall’impiego della RU486 e dalla diffusione di metodiche contraccettive cosiddette di emergenza, che preoccupano i vescovi italiani, per i quali in questo modo "l’aborto sarà prolungato e banalizzato, acquisendo connotazioni simboliche più leggere, giacché l’idea di pillola è associata a gesti semplici, che portano un sollievo immediato". Questo e soprattutto i recenti dati sulla reale consistenza delle Ivg in Europa dimostrano che "la 'rivoluzione' iniziata negli anni Settanta per sottrarre l’aborto alla clandestinità, al pericolo per la salute delle donne, al loro isolamento sociale, si chiude tornando esattamente là dove era cominciata, con il risultato finora acquisito dell’invisibilità sociale della pratica, preludio di quella invisibilità etica che è disconoscimento che ogni essere è per se stesso, fin dall’inizio della sua avventura umana". "In questo contesto, inevitabilmente denso di significati, sarà bene - scandisce il card. Bagnasco - che la cittadinanza inquadri con molta attenzione ogni singola verifica elettorale, sia nazionale sia locale e quindi regionale".

(Il Giornale - 23 marzo 2010)


Avallo del Papa: “unirsi a chi difende la vita”

A pochi giorni dal richiamo dei vescovi italiani per le elezioni, anche Benedetto XVI lancia l'appello: "La vita va difesa dal concepimento alla morte naturale". Bonino: tra divorzio e aborto un nemico da 30 anni.

Sostenere la vita. Il Papa dà il suo sostegno a chi lavora a "favore del rispetto per la vita e per la promozione della nuova sensibilità sociale", ricordando che il dono della vita va salvaguardato "dal concepimento fino alla morte naturale". "Domani ricorre la solennità dell’Annunciazione", continua Ratzinger in polacco. "In Polonia essa è celebrata anche come giornata della Sacralità della vita. Il mistero dell’incarnazione svela il particolare valore e la dignità della vita umana. Dio ci ha dato questo dono e lo ha santificato, quando il figlio si è fatto uomo ed è nato da Maria. Bisogna salvaguardare questo dono dal concepimento fino alla morte naturale. Con tutto il cuore mi unisco a coloro che intraprendono diverse iniziative a favore del rispetto per la vita e per la promozione della nuova sensibilità sociale".

(Il Giornale - 24 marzo 2010)


Emma Bonino (e non solo…)
una vita dedicata alla Rivoluzione

Emma Bonino, già negli anni ’70, aspirava i feti con la pompa delle biciclette e li gettava nella spazzatura. Si fece pure fotografare mentre aspirava un feto. Praticava aborti e se ne vantava. Per questo fu arrestata. E oggi, pur di prendere voti, inscena un sorriso…


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