domenica 8 agosto 2010

Urbano II, il Papa della prima crociata

Nel 1881 il Papa Pio IX, beatificato di recente da Giovanni Paolo II, lo elevò alla gloria degli altari.

Discorso ed esortazione del Vicario di Cristo

“Popolo dei Franchi, popolo d'oltre i monti, popolo - come riluce in molte delle vostre azioni - eletto ed amato da Dio, distinto da tutte le nazioni sia per la località del vostro paese che per l'osservanza della fede cattolica e per l'onore prestato alla Santa Chiesa, a voi si rivolge il nostro discorso e la nostra esortazione. Vogliamo che voi sappiate quale lugubre motivo ci abbia condotto nelle vostre terre; quale necessità vostra e di tutti i fedeli ci abbia qui, attratti.

“Da Gerusalemme e da Costantinopoli è pervenuta e più d'una volta è giunta a noi una dolorosa notizia: i Persiani [musulmani, perché praticanti del Corano], gente tanto diversa da noi, popolo affatto alieno [del tutto estraneo] da Dio, stirpe dal cuore incostante e il cui spirito non fu fedele al Signore, ha invaso le terre di quei cristiani, le ha devastate col ferro, con la rapina e col fuoco e ne ha in parte condotti prigionieri gli abitanti nel proprio paese, parte ne ha uccisi con miserevole strage, e le chiese di Dio o ha distrutte dalle fondamenta o ha adibite al culto della propria religione. Abbattono gli altari dopo averli sconciamente profanati, circoncidono i cristiani e il sangue della circoncisione o spargono sopra gli altari o gettano nelle vasche battesimali; e a quelli che vogliono condannare a una morte vergognosa perforano l'ombelico, strappano i genitali, li legano a un palo e, percuotendoli con sferze, li conducono in giro, sinché, con le viscere strappate, cadono a terra prostrati. Altri fanno bersaglio alle frecce dopo averli legati ad un palo; altri, fattogli piegare il collo, assalgono con le spade e provano a troncare loro la testa con un sol colpo. Che dire della nefanda violenza recata alle donne, della quale peggio è parlare che tacere? Il regno dei Greci [bizantini] è stato da loro già tanto gravemente colpito e alienato dalle sue consuetudini, che non può essere attraversato con un viaggio di due mesi.

A chi dunque incombe l'onere di trarne vendetta e di riconquistarlo, se non a voi cui più che a tutte le altre genti Dio concesse insigne gloria nelle armi, grandezza d'animo, agilità nelle membra, potenza d'umiliare sino in fondo coloro che vi resistono?


San Luigi IX, re di Francia, parte per la crociata passando dal litorale della Sicilia

“Vi muovano e incitino ali animi vostri ad azioni le gesta dei vostri antenati, la probità e la grandezza del vostro re Carlo Magno e di Ludovico suo figlio e degli altri vostri sovrani che distrussero i regni dei pagani e ad essi allargarono i confini della Chiesa. Soprattutto vi sproni il Santo Sepolcro del Signore Salvatore nostro, ch'è in mano d'una gente immonda, e i luoghi santi, che ora sono da essa vergognosamente posseduti e irriverentemente insozzati dalla sua immondezza. O soldati fortissimi, figli di padri invitti, non siate degeneri, ma ricordatevi del valore dei vostri predecessori; e se vi trattiene il dolce affetto dei figli, del genitori e delle consorti, riandate a ciò che dice il Signore nel Vangelo "chi ama il padre e la madre più di me, non è degno di me. Chiunque lascerà il padre o la madre o la moglie o i figli o i campi per amore del mio nome riceverà cento volte tanto e possederà la vita eterna". Non vi trattenga il pensiero di alcuna proprietà, nessuna cura delle cose domestiche, ché questa terra che voi abitate, serrata d'ogni parte dal mare o da gioghi montani, è fatta angusta dalla vostra moltitudine, né è esuberante di ricchezza e appena somministra di che vivere a chi la coltiva. Perciò vi offendete e vi osteggiate a vicenda, vi fate guerra e tanto spesso vi uccidete tra voi.

“Cessino dunque i vostri odi intestini, tacciano le contese, si plachino le guerre e si acquieti ogni dissenso ed ogni inimicizia. Prendete la via del santo Sepolcro, strappate quella terra a quella gente scellerata e sottomettetela a voi: essa da Dio fu data in possessione ai figli di Israele; come dice la Scrittura, in essa scorrono latte e miele. Gerusalemme è l'ombelico del mondo, terra ferace sopra tutte quasi un altro paradiso di delizie; il Redentore del genere umano la rese illustre con la sua venuta, la onorò con la sua dimora, la consacrò con la sua passione, la redense con la sua morte, la fece insigne con la sua sepoltura. E proprio questa regale città posta al centro del mondo, è ora tenuta in soggezione dai propri nemici e dagli infedeli, è fatta serva del rito pagano. Essa alza il suo lamento e anela ad essere liberata e non cessa d'implorare che voi andiate in suo soccorso. Da voi più che da ogni altro essa esige aiuto poiché a voi è stata concessa da Dio sopra tutte le stirpi la gloria delle armi. Intraprendete dunque questo cammino in remissione dei vostri peccati, sicuri dell'immarcescibile gloria del regno dei cieli.


San Fernando di Castiglia, cugino di San Luigi IX,
partecipò alla crociata espellendo gli islamici dalla Spagna.

“O fratelli amatissimi, oggi in noi si è manifestato quanto il Signore dice nel Vangelo: “Dove due o tre saranno radunati nel mio nome, ivi io sarò in mezzo a loro”. Se il Signore Iddio non avesse ispirato i vostri pensieri, la vostra voce non sarebbe stata unanime; quantunque essa abbia risuonato con timbro diverso, unica fu tuttavia la sua origine: Dio che l'ha suscitata, Dio che l'ha ispirata nei vostri. cuori. Sia dunque questa vostra voce il vostro grido di guerra, dal momento che essa viene da Dio. Quando andrete all'assalto dei bellicosi nemici, sia questo l'unanime grido di tutti i soldati di Dio: "Dio lo vuole! Dio lo vuole!"

“E noi non invitiamo ad intraprendere questo cammino i vecchi o quelli che non sono idonei a portare le armi; né le mogli si muovano senza i mariti o senza i fratelli o senza i legittimi testimoni: tutti costoro sono più un impedimento che un aiuto, più un peso che un vantaggio. I ricchi sovvengano i poveri e conducano a proprie spese con loro uomini pronti a combattere. Ai sacerdoti e ai chierici di qualunque ordine non sia lecito partire senza la licenza [il permesso] dei loro vescovi, perché questo viaggio sarebbe inutile per loro senza questo consenso; e neppure ai laici sia permesso partire senza la benedizione del loro sacerdote. Chiunque vorrà compiere questo santo pellegrinaggio e ne avrà fatto promessa a Dio e a lui si sarà consacrato come vittima vivente santa e accettabile, porti sul suo petto il segno della croce del Signore; chi poi, pago dei suo voto, vorrà ritornarsene, ponga alle sue terga; sarà così adempiuto il precetto che il Signore dà nel Vangelo: "Chi non porta la sua croce e non viene dietro di me non è degno di me".

Clermont, 27 novembre 1095.


Urbano II (nato a Châtillon-sur-Marne, nei pressi di Parigi, nel 1040 - morto a Romanel 1099), fu Papa dal 1088 al 1099. Al secolo Ottone di Lagery, studiò a Reyms ed entrò nel monastero benedettino di Cluny, del quale divenne priore nel 1073. Nel 1079-80 venne nominato cardinale vescovo di Ostia dal Papa San Gregorio VII e nel 1084-1085 fu legato papale in Germania. Successe a San Gregorio VII nel 1088 diventando il primo papa cluniacense.

Nei primi sei anni del papato venne tenuto lontano da Roma dall’antipapa Clemente III, nominato dall’imperatore Enrico IV nel corso della lotta per le investiture. Nel 1095, il pontefice scomunicò Filippo I di Francia per aver ripudiato la moglie e sostenne l’opposizione di Anselmo di Aosta, arcivescovo di Canterbury, contro Guglielmo II d’Inghilterra.

Il suo pontificato proseguì la riforma politica iniziata da San Gregorio VII e avviò la riforma della cancelleria papale. Nel rapporto con l’Impero bizantino, Urbano II cercò di porre fine allo scisma tra la Chiesa di Oriente e d’Occidente e spinse l’Occidente a difendere la cristianità contro i turchi selgiuchidi. Nel 1095, al Concilio di Clermond (l’attuale Clermont Ferrand in Francia), Urbano II invocò in un sermone la convocazione della prima crociata, accogliendo la richiesta di aiuto di Alessio I Comneno.

Fu beatificato da Pio IX nel 1881.

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