venerdì 30 dicembre 2016

L'Angelus condensa la storia del Natale


L’Angelus condensa, in tre punti, tutta la storia del Natale; e lo fa in una forma talmente sintetica, breve, logica e densa, che non è necessario aggiungere nulla. La preghiera dell’Angelus è una meditazione sul Natale, fatta da tre punti essenziali. È una preghiera eminentemente logica e ben costruita.


In tutte le cose della Chiesa, però, su una struttura logica e coerente risplende poi un universo di imponderabili e di sacralità, una vera bellezza che forma un tutt’uno con la struttura logica.
Vediamo come la storia del Natale è presente nell’Angelus:
1° punto: L’Angelo del Signore portò l’annuncio a Maria, ed Ella concepì per opera dello Spirito Santo;
2° punto: Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me secondo la tua volontà;
3° punto: Il Verbo Divino si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi.
Questi sono i tre aspetti del Natale: 
Il primo glorifica il messaggio dell’Angelo.
Il secondo glorifica l’atteggiamento di piena obbedienza a quel messaggio, da parte della Vergine Santissima.
Il terzo glorifica Dio stesso che, nella Seconda Persona della Santissima Trinità, non solo si è incarnato, ma è nato e venne ad abitare in mezzo a noi.
In questi tre punti è condensata tutta la storia del Natale in un modo talmente conciso, breve, logico e denso, che non si può aggiungere nulla. 
L’Incarnazione e la Nascita del Verbo di Dio è il più grande evento nella storia umana.
Plinio Corrêa de Oliveira

(Rivista Tradizione, Famiglia, Proprietà - Dicembre 2016)

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