venerdì 14 luglio 2017

Sono un tomista convinto

San Tommaso d'Aquino
dipinto dal Beato Angelico

Vademecum pliniano
365 Pensieri e Massime

Luglio 2017  [ III ]

15 - Sabato
Sono un tomista convinto. L'aspetto della filosofia che più mi interessa è la filosofia della Storia. In funzione di essa trovo il punto d'unione tra i due generi di attività ai quali mi sono dedicato durante la mia vita: lo studio e l'azione.


16 - Domenica
Al contrario di ciò che pretendono tanti filosofi e sociologi, il corso della Storia non è tracciato esclusivamente o in primo luogo dai fattori materiali. Essi influiscono, senza dubbio, sull'attività umana. Ma la direzione della Storia appartiene all'uomo, dotato di un'anima razionale e libera. In altri termini, è lui che, operando alcune volte più profondamente ed altre meno sulle circostanze nelle quali si trova, e lasciandosene del pari influenzare, in modo variabile, modella il corso degli avvenimenti.

17 - Lunedì
L'azione dell'uomo si sviluppa, normalmente, in funzione delle sue concezioni sull'universo, su sé stesso e sulla vita. Se ne può dedurre che le dottrine religiose e filosofiche dominano la Storia, e che il nucleo più dinamico dei fattori che condizionano le grandi trasformazioni storiche si trova nelle attitudini dello spirito umano di fronte alla religione ed alla filosofia.

18 - Martedì
Così come un uomo, essendo bipede, non compie lo sforzo necessario a un quadrupede per stare su due zampe, così pure l’essere umano, quando è serio, non fa sforzo per esserlo. Questa serietà non è artificiosa, non è corrucciata, non è agitata; essa è con naturalità quel che dev’essere.

19 - Mercoledì
["L’anima umana è armonia e l’universo pure è armonia. L’estetica esistente nell’universo è una realizzazione, nell’universo, di un’armonia esistente anche nell’anima umana” (Pio XII, Alloc. Natale del 1957)].
Quindi, l’estetica dell’universo può essere vista da due poli diversi. Questi due poli non sono situati in orbite differenti, ma uno è il centro intorno al quale gira l’altro. L’uomo è il centro dell’universo e l’ordine esistente in lui è come il centro e la più alta realizzazione dei principi di ordine e di bellezza che esistono all’infuori di lui. 

20 - Giovedì
Ogni insegnamento corretto non deve accordare all’alunno il solo possesso della verità, ma deve educarlo allo sforzo intellettuale, abituare la sua intelligenza all’ampio panorama delle esposizioni dottrinali di grande respiro, ai vasti sistemi d’idee concatenati tra loro al fine di costituire delle strutture ideologiche imponenti e feconde.

21 - Venerdì
Ovviamente, nulla impedisce che l’uomo sappia, possa, faccia o possieda, purché in modo adeguato. Ma, soprattutto, bisogna essere. Ognuno deve essere autentico. È necessario scegliere tra la propria autenticità o l’essere la caricatura di sé stessi. Così, chi tende alla vera felicità – la sola possibile su questa terra – è “l’uomo che è”, e non quello “che sa”, “che può”, “che fa” o “che possiede”. Anche quando non sa, non può, non fa o non possiede, “l’uomo che è” si trova sul cammino sicuro della felicità.

(Senza revisione dell'Autore)

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